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Senza uovo che Pasqua è?

Senza uovo che Pasqua è?

Tempo di Lettura : 4 minuti

SCOPRIAMO PERCHE’ DONARE UOVA A PASQUA E’ UN AUGURIO COSI’ IMPORTANTE!!!

Fin dai tempi antichi l’uovo era considerato un oggetto sacro in quanto custode di una nuova vita, (non dimentichiamo che tutti gli esseri viventi nascono da un uovo) veniva regalato per augurare fertilità e prosperità.

Era consuetudine donare uova di gallina all’inizio della primavera , come segno di buon auspicio ,  i greci ed i romani sotterravano un uovo dipinto di rosso per rendere più fertili i terreni dopo l’inverno

Perché l’uovo per festeggiare la pasqua?

Furono proprio i Cristiani ad associare l’uovo alla PASQUA ; nel suo involucro ,paragonato al Santo Sepolcro, è custodita una nuova vita, una rinascita, così come e’ stata la Resurrezione di Gesù, rendendo questa festività molto amata per il suo valore altamente significativo.

L’uovo dono pasquale

Nel Medioevo si diffonde la tradizione di donare uova bollite dipinte e  decorate , proprio in quell’epoca prende piede tra sovrani e nobili  il commissionare uova artigianali, non piu’ di gallina ma di materiali preziosi quali argento, oro, marmo, pietre preziose etc.

L’uovo di cioccolato

Pare che la prima volta sia comparso ad inizio 700 , realizzato con crema di cacao dal Maitre Chocolatier della corte francese, su esplicita richiesta del Re Luigi XIV, meglio conosciuto  come Re Sole., grande esteta ed amante del Saper Vivere, la loro forma era quella che conosciamo ma erano totalmente piene.

L’uovo Pasquale è sempre stato amato dai maestri del cioccolato che negli anni successivi si sono  cimentati in lavorazioni sempre più raffinate;  ma fu proprio nel  nostro Piemonte, che Casa Sartorio a Torino , nel 1920 brevettò  il sistema per modellare con il cioccolato le forme vuote, detti  gusci,, ed infine nel 1925 inizia l’introduzione della sorpresa  all’interno, riprendendo l’idea delle uova Fabergè, dapprima con confetti o soggetti in zucchero, e poi via via con veri e propri regali.

Nel dopoguerra inizia il vero boom delle uova di cioccolato , anche grazie al fatto che vengono prodotti  industrialmente e quindi con un costo più accessibile a tutti, mentre prima erano prodotti di pasticcerie e cioccolaterie e quindi rivolti ad un pubblico di nicchia.

L’uovo di cioccolato artigianale

Non vogliamo demonizzare le uova di cioccolato industriali, ne esistono di buonissima qualità, ma certamente quelle artigianali si differenziano per il  gusto, inconfondibile  sia che  il cioccolato  sia fondente, o al latte, dovuto al fatto che gli ingredienti sono sempre di prima qualità.
Inoltre anche la presentazione è  di grande ’effetto, con attenzione ai dettagli , in modo da soddisfare sia il palato che il senso estetico, che è una delle cose che insieme alla sorpresa , rendono l’uovo  di cioccolato così affascinante.

Ma dove potete trovare  proposte assolutamente da non perdere?

Sono tantissime le creazioni al cioccolato proposte nel periodo pasquale  e ovviamente le uova di cioccolato sono sempre tra le più apprezzate da grandi e piccini. Fondente, al latte, al cioccolato bianco, al gianduia, con nocciole, decorati, con sorpresa. Come sempre c’è ne sono per tutti i gusti! Presso “El Vinaté” di Badellino Valter  a Centallo provare trovare uova da regalare per le festività pasquali 2023, presso Badellino a Centallo si effettuano confezioni regalo enogastronomici con la scelta personalizzata. Per maggiori informazioni, prezzi o prenotare un uovo contatta Badellino ai seguenti numeri: Telefono: 0171.214116 | Cellulare: 339.712 4210 VISITA LA PAGINA DELLE PROPOSTE 

 


Curiosità: L’uovo più prezioso gioiello ed arte

Non possiamo non parlare delle costosissime uova di Pasqua Fabergé, commissionate al miglior orafo russo Peter Carl Fabergé, dallo Zar Alessandro III  di Russia  come dono  alla Zarina , nel  1885.

Il geniale orafo creò  un gioiello  con struttura a matrioska.

Un uovo di colore bianco di smalto opaco delle dimensioni di un  uovo di gallina.

Al suo interno un tuorlo d’oro, che conteneva a sua volta una gallinella d’oro e smalti, con gli occhi di rubino, in cui si trovava una miniaura della corona imperiale, ed infine all’interno nascondeva un piccolo rubino a forma di uovo,

Piacque cosi’ tanto alla Zarina che divento’ una tradizione  e  negli anni a seguire diventarono  delle icone , creazioni di altissima arte orafa, sempre più importanti e particolareggiate

Sono state realizzate 69 uova di cui 52 per la Corte, vere e proprie opere d’arte che richiedevano ai selezionatissimi orafi un anno di lavoro; le loro quotazioni oggi superano i 10 milioni di euro per ogni singolo oggetto.

Ed ora non resta che per grandi e piccini assaporare il Vostro uovo , ricordando che il cioccolato fa bene alla salute del cuore e della mente.

Buona Pasqua

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