In questi giorni di forzata permanenza in casa, ho deciso di sistemare le vecchie fotografie, che per mille volte avevo ammucchiato nei posti più disparati e poi per un motivo o per l’altro, ma soprattutto per mancanza di tempo, continuavano ad ingiallire nel loro disordine.
Oggi mi sono imposta di farlo, non avevo scuse, e dopo un iniziale tentativo di rimandare ancora una volta, ho cominciato ad osservarle con occhi diversi.
Ha attirato la mia attenzione una mia foto di giovanissima 12enne , mi ricordo perfettamente l’anno, era il lontano 1969, perché coincide con lo sbarco sulla Luna.
Mi sono tornati vivi ricordi di quella sera ..quando a Ceriale, in tantissimi intorno ad un piccolo televisore da campeggio, gli adulti assistevano emozionati alla telecronaca di Tito Stagno.
Noi ragazzini non ci rendevamo conto che stavamo vivendo la Storia… ero in vacanza con i miei cugini Mario e Paolo Damilano ed i loro genitori sì proprio loro, i futuri imprenditori di successo internazionale, ma che io ricordo come fantastici compagni di gioco in quella magica estate.
Mario un pò più grande di me penso 17enne era bello come il sole tutte le ragazzine matte per lui, cercavano la mia amicizia per conoscerlo, Paolo molto più piccolo avrà avuto tre o quattro anni una forza della natura, mai fermo ma simpaticissimo il loro papà che tutti con rispetto chiamavano Dr.Damilano per noi era Gianni, papà autorevole ma non autoritario, la loro bellissima mamma Rita sembrava un’attrice una Sofia Loren bionda.
Vi chiederete cosa c’entrano questi ricordi con Sapori di Piemonte? ebbene come le fotografie sono immagini della memoria, sono convinta che il grande successo che Mario e Paolo hanno avuto nella vita , sia proprio legato alla grande passione per il territorio ed alle tradizioni, termini che amiamo, soprattutto se sono sinonimo di storia, cultura, valori, ambiente ed enogastronomia.
Ed è proprio la “Piemontesità” il denominatore comune dei molteplici interessi dalle Acque Minerali con 7 pure sorgenti a Luserna tra cui i marchi Sparea e Valmora, alla storica Cantina Damilano a Barolo, al Pastificio De Filippis uno dei più antichi pastifici d’Italia, al Bar Zucca per oltre 50 anni punto di ritrovo per i torinesi e non ultimo il locale stellato Massimo Camia Ristorante presso la Cantina a Barolo .
Mi piace pensare che i nostri nonni materni che erano fratelli hanno trasmesso geni di una cultura contadina non ferma o immobile ma viva e vivace e come la terra in continua evoluzione.
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