
La Finanziera del Monferrato è un piatto piemontese che nasce alla metà del ‘400 sulle tavole della popolazione più povera, come recupero degli scarti della macellazione bovina e del pollame. Nel corso del tempo la Finanziera passa da cibo dei contadini a piatto d’élite, tipicamente servito per il pranzo dei più abbienti. E proprio qui prende il suo nome particolare, che deriva dall’omonima giacca indossata dai facoltosi banchieri piemontesi. Scopriamo la ricetta e il procedimento per preparare oggi la Finanziera del Monferrato.

Finanziera del Monferrato
Ingredienti
- 100 gr di Animelle di vitello
- 100 gr di Filoni di vitello
- 100 gr di Filetto di manzo
- 100 gr di Fegatini di pollo
- 150 gr di Creste di gallo
- 50 gr di Burro
- 50 gr di Funghi sottolio
- 1 Bicchiere di Marsala
- q.b. Zucchero
- q.b. Prezzemolo
- q.b. Sale
Istruzioni
- Prendete le animelle, il filetto di manzo, i filoni epuliteli per bene.
- Fateli bollire per una decina di minuti in unapentola capiente e colma di acqua salata.
- Prendete ora i fegatini, pulite anche questi e lasciateli bollire allo stesso modo delle frattaglie precedenti.
- Scolate il tutto, fate raffreddare quindi tagliate in piccoli pezzi.
- Affettate anche i funghetti sottolio.
- Ponete una pentola sul fuoco, fate sciogliere al suo interno il burro, aggiungete tutte le frattaglie di carne e i funghi, versate il marsala e cuocete.
- Aggiungete un cucchiaio di zucchero, salate e addizionate una manciata di prezzemolo.
- Fate cuocere ancora per 5 minuti quindi spegnete il fuoco e servite la Finanziera del Monferrato ben calda.